sabato 23 febbraio 2013

Battambang

Qualche giorno fa ho deciso di spostarmi a Battambang (o Bat Dambang), città situata a Nord-Ovest che si estende lungo il fiume Sangker a poca distanza dal lago Tonlé Sap. Si trova in un'area ricca di risaie, attività agricola molto fertili (anche frutta esotica, in particolare il cocco... da provare assolutamente il creamy coconut shake). La città, ricca di edifici del periodo coloniale, è in notevole espansione, sebbene il turismo non l'abbia ancora fatta emergere come forse le spetterebbe - fortunatamente, secondo il mio punto di vista - in quanto si trova in una zona interessante dal punto di vista archeologico (oltre che naturale)... dopo aver visitato Angkor pensavo fosse difficile trovare interessanti tracce storiche della cultura Khmer... mi sono felicemente ricreduto.


Per giungere qui da Siem reap ci sono diverse opzioni, ma scartata quella del taxi privato (a meno che non lo si condivida), ho optato per il bus: in centro a Siem reap ci sono decine di agenzie di viaggio, i prezzi che propongono sono molto simili ma ho scoperto che si riesce a trattare anche sul biglietto del bus (pagato US$ 6, sconto di US$ 2); il viaggio non è iniziato all'orario stabilito - a parte il prelievo in guesthouse - ma è stato confortevole (con una minima differenza di prezzo si può optare per un autobus con sedute più ampie e profonde... buono lo spazio per le gambe) con una sosta per mangiare e bisogni fisiologici. Il viaggio effettivo è durato circa 4 ore (per percorrere 170km), talvolta su strade non propriamente asfaltate... mi è sembrato di tornare sulla speedboat che collegata Koh Lipe alla terraferma... grandi balzi, scossoni e "ondeggiare". Sul bus c'era anche una famiglia cambogiana (molti locali usano i bus per spostarsi) con due bei bambini, sorridenti e solari (mi sono venuti in mente i figli dei miei amici), in particolare ha attirato la mia attenzione la più piccola dei due: un gioiellino... non so come, mi ha fatto tornare in parte un certo istinto... va beh.



A Battambang ho prenotato presso la Shang Hai Geusthouse (€ 6,00/notte... molto gentili e camera pulita oltre che molto spaziosa) che si trova vicino alle numerose agenzie da dove partono gli autobus, a 10 minuti a piedi dal Psar Nat (Meeting Market) in centro alla città e a poco più di 15 dal Night Market dove la sera è possibile mangiare spendendo il giusto - se non addirittura poco - in particolare presso il Mey Mey Shop: porzioni abbondanti e squisite, in particolare il fried rice con pollo e i fried yellow noodles... e il delizioso creamy coconut shake. Qui ho incontrato un ragazzo Americano che mi ha raccontato un po' della Cambogia e di come sia cambiata negli ultimi tre anni in particolare: lui vive a Battambang da sei anni e prima di stabilirsi qui ha girato l'Asia nei precedenti undici anni, in quel periodo ha girato in moto la Cambogia attraverso paesaggi e una natura incontaminata e molto selvaggia, e ha dormito in Angkor Wat e presso molte altre rovine... chissà che esperienza entusiasmante... wow! Più volte durante questo mio viaggio ho immaginato come dev'essere spostarsi in moto in questi Paesi... se avessi qui la mia moto... anche il mio amico Marco si toglierebbe delle grandi soddisfazioni ad esplorare questi paesaggi lussureggianti lungo sterrati ed off-road. Inoltre, il Mey Mey Shop è luogo d'incontro casuale tra stranieri: ho conosciuto l'Americano, una coppia Olandese e due giovani studenti Australiani (bella coppia, solare) che stavano girando il Sud dell'Asia prima di ricominciare il semetre all'Università di Melbourne; mi hanno suggerito di valutare l'opportunità Australia: è un Paese caro ma a Melbourne c'è un'ampia comunità italiana dove sono richiestissimi insegnanti madrelingua italiana, e trovare un lavoretto per mantenersi non è difficile... perché no? Ci penserò seriamente, potrebbe essere un'ulteriore esperienza molto intensa... e potrei finalmente perfezionare il mio Inglese.

Comunque, subito il primo pomeriggio ho contrattato il prezzo per un tuk-tuk (US$ 15 per un giorno e mezzo), così dopo una veloce doccia mi sono fatto portare in giro per la città a scoprire le pagode e il lungo fiume... e proprio durante la visita in una pagoda ho fatto un incontro interessante, Lydia, giovane e bella ragazza cinese.

Wat Damrey Sar
Ci eravamo già incrociati e salutati (e seguiti con lo sguardo più volte) al Wat Damrey Sar, così, quando ci siamo rincontrati casualmente al Wat Kandal, ci siamo messi entrambi a sorridere... abbiamo condiviso parte del giro e della serata fermandoci a mangiare al Night Market lungo il fiume raccontandoci un po' del nostri rispettivi viaggi e della vita (ama l'Italia anche se non ci è mai stata e desidera andarci). Gran bel incontro... gran bella ed interessante persona (molto avanti ed aperta rispetto alla cultura cinese)... sono questi incontri fortuiti che stimolano in me profonde riflessioni e che mi fanno sentire vivo... grazie! Dopo tre giorni qui a Battambang si è diretta in Vietnam, spero di rincontrarla.
Wat Kandal
Wat Kampheng
Wat Phiphétaram
Il secondo giorno il tour è iniziato alle 11:30AM perché la mia guida è anche insegnante alle scuole elementari: lo stipendio medio si aggira intorno ai US$ 80-90/mese così arrotonda lo stipendio portando in giro i turisti col tuk-tuk o con lo scooter. Un bel giro, mi ha fatto scoprire paesaggi affascinanti portandomi lungo strade sterrate poco battute, mi ha raccontato dell'attività agricola locale e della storia del suo Paese... il suo inglese non era perfetto ma è stato comunque utile ed interessante.
albero del Durian
cornetti lunghissimi (più di 50cm)... dolcissimi

peperoncino... non l'ho assaggiato!
Girare in scooter su lunghe ed isolate strade sterrate di sabbia rossa, essere circondati da distese di risaie e attraversare tipici villaggi mi ha "caricato"... mi sono sentito abbracciato dal paesaggio ed immerso nella cultura locale. Ho visitato il Phnom Banan, un sito archeologico che si trova a circa 27 km a Sud costituito da un tempio (formato da cinque prasat) costruito in cima ad una collina (358 scalini scavati nella roccia... che scarpinata) e il Phnom Sampeau, complesso di templi sito su una montagna di roccia calcarea dove si incontrano i macachi (se non gli dai una banana è difficle fotografarli... furbetti) e si gode una vista impareggibile sul paesagio circostante oltre che su un profondo canyon che si getta a strapiombo verso in fondo (è possibile entrare in alcune grotte e vedere stalattiti, pipistrelli e una natura letteralmente selvaggia... molto suggestivo... e da solo a volte un minimo inquietante).

la scalinata
Phnom Banan

Phnom Banan

Phnom Banan

Phnom Banan

Phnom Banan
Phnom Sampeau

il canyon


Phnom Sampeau


piccola impertinente...

the caves


Per finire in bellezza, il terzo giorno ho esplorato la parte Nord di questa Provincia: la Crocodile Farm (anche stare a soli 2 metri da alcuni di queste creature preistoriche mette i brividi...), Wat Ek Phnom e ho visto come vengono preparate le sfoglie per i fresh spring rolls (che ho scoperto dapprima in Thailandia grazie alla mia amica veneziana Silvia).


quando ti guardano fisso negli occhi stando perfettamente immobili con quelle fauci spalancate...

i cuccioli... sembrano così inoffensivi








pronti per essere venduti
Fresh spring rolls...

... strepitosi in ogni variante
Per concludere, una visita a Battambang la consiglio vivamente perché è una buona base per esplorare i dintorni e per scoprire parte delle attività rurali e non... e anche passeggiare lungo il fiume fermandosi a visitare qualche pagoda è molto rilassante.

Wat Ek Phnom



non ho ben capito se questo cartello serve da monito oppure da sostegno...




Il mio avvicinamento alla capitale Phnom Penh subirà un lieve rallentamento, così mi fermerò qualche giorno a Pursat piccola cittadina a metà strada tra Battambong e Phnom Penh: il biglietto del bus costa US$ 4.5 e il viaggio durerà circa 3 ore. Vi saprò raccontare qualcosa nei prossimi giorni... il mio viaggio sta subendo inaspettate variazioni ed una piega che non riesco ancora ad "accettare"... ma ci sto lavorando interiormente.
See you soon!

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