Il primo amore non si scorda mai... non si dice forse così?
Beh,
non che io ci creda poi tanto... magari sono altri quelli che si
ricordano. Comunque, in questo specifico caso è vero: da cinque giorni
sono a Koh Lipe, sono tornato in questo paradiso naturale che mi ha
fatto innamorare. Ho deciso di ritornare qui perché è un luogo magico:
essere letteralmente immerso nella natura, circondato da ogni dove dal
mare blu e verde, sentire sotto i piedi questa sabbia fine e
bianchissima, lasciarsi cullare dall'amaca scrivendo... è una sensazione
straordinaria.
Avevo bisogno di un posto speciale per ritrovare l'ispirazione... e così è stato. Sto scrivendo tantissimo, ho ritrovato la vena creativa (anche se ora non ho una musa... per il momento, chissà...). Passo le notti a dondolarmi dolcemente sul mio ciaciglio sospeso e scrivo... scrivo fino a notte fonda. Nessuna distrazione, solo il rumore del mare in sottofondo... ovvio che mi sia tornata l'ispirazione.
Avevo bisogno di un posto speciale per ritrovare l'ispirazione... e così è stato. Sto scrivendo tantissimo, ho ritrovato la vena creativa (anche se ora non ho una musa... per il momento, chissà...). Passo le notti a dondolarmi dolcemente sul mio ciaciglio sospeso e scrivo... scrivo fino a notte fonda. Nessuna distrazione, solo il rumore del mare in sottofondo... ovvio che mi sia tornata l'ispirazione.
E
musica nelle orecchie quando voglio estraniarmi del tutto e lasciarmi
trasportare dalle idee e dalle parole che meccanicamente compaiono a
video... fusione di musica e sogni, pensieri e fotogrammi scritti.
Le
mie giornate scorrono lentamente: sveglia quando il corpo decide che è
giunta l'ora, ginnastica per attivare il fisico (e il neurone ancora
sopito), lunga doccia fredda e poi colazione sulla veranda; mare e
spiaggia sempre alla punta occidentale di Sunrise Beach, lunghe nuotate
per rinfrescarmi e mantenermi in forma e tonificare il fisico, ozio puro
e meditazione al sole... dopo l'ennesima nuotata delle 5.00PM davanti
al mio resort, aperitivo con una fresca birra Chang (o Singha) -this evening eating a delicious shrimp tempura
- e poi ennesima doccia rigenerante prima della cena presso uno dei
vari locali disseminati lungo le uniche due "vie" dell'isola. Anche se
le isole ora sono meno care rispetto a Bangkok, sono un minimo in
ristrettezze economiche (il "paletto" che, mio malgrado, mi porto dietro
ancora dal mio Paese... va beh, migliorerà anche questo) quindi la mia
cena è solitamente molto semplice, riso o noodles con verdure e pollo,
così come la colazione a base di acqua e gustose banane (un casco costa
40Bth, circa € 1,2, e mi dura un paio di giorni) o di crackers (a volte
alle mandorle... buoni). Ma a compensare questo stato di austerità ci
pensa la magia di quest'isola e ciò che mi regala ogni giorno... grazie!
E comunque, sono molto fortunato... ci farei la firma a vivere in una condizione come questa. Basta realmente poco per sentirsi felici...
ed è un peccato che troppo spesso non ci si renda conto di quanto la
solita vita sia poco efficace per il nostro benessere interiore. Siamo
abituati a troppo... e il troppo storpia, realmente.
La
mia accommodation è un bungalow rialzato in bamboo con un'ampia
veranda... è praticamente identico a quello che avevo la prima volta che
ho soggiornato qui, l'unica differenza è che il mare ora ce l'ho forse a
trenta metri (che vitaccia!). Non potevo permettermi quel "lusso"
(sarebbe stato comunque un di più) ma vi garantisco che è una
sistemazione da favola... anche perché sono circondato letteralmente da
donne, i bungalow intorno al mio sono popolati di donne tutte
sole... non male come "contorno". Ed è curioso ed interessante vedere i
loro atteggiamenti, gli sguardi furtivi e curiosi, sentire i loro
commenti con l'amica... un po' di soddisfazione non fa mai male.
Ciascuna parla liberamente, anche se a bassa voce, non sapendo da dove
io provenga e quale sia la mia lingua... francese ed inglese non sono un
problema per me, col tedesco e il russo ho qualche difficoltà... ma
intuisco dagli sguardi e dagli atteggiamenti. Anche la sera, quando sono
disteso sull'amaca a scrivere con le cuffie in testa, passando si
girano a guardare (forse perché sono l'unico che scrive tutte le
sere...) e spesso salutano... ovviamente, con la musica nelle orecchie
non capisco cosa mi stiano dicendo ma cerco di leggere le labbra e
rispondo salutando a mia volta o augurando loro buona notte...
ovviamente in Inglese. Ed è divertente osservare i loro atteggiamenti in
spiaggia o al bar sul mare: guardano, fissano insistentemente e alcune
si avvicinano per sedersi di fianco... e poi gli sguardi che si lanciano
tra di loro... è troppo divertente questo gioco... perché ovviamente
anch'io ne sono partecipe. Ok, questa è una nota un po' superficiale ed
infantile... ma concedetemela.
Il
tempo passa... la pelle si fa sempre più scura... i capelli si
schiariscono per l'effetto del sole e della salsedine (ho detto schiariscono, non che stanno diventando bianchi...) e stanno tornando i miei riccioli un po' ribelli...mi sento abbastanza wild. Bella sensazione.
Questa
notte non riuscivo a dormire, così alle 02.00AM mi sono messo i bermuda
e sono venuto in spiaggia. Il mare era troppo agitato per fare il bagno
e mi sono soffermato ad ammirare la volta celeste... visione
stupefacente! All'inizio ho avuto un po' di difficoltà a riconoscere le
costellazioni ed i pianeti (ne ho visti)... qui la "posizione" è
differente rispetto a quella cui sono abituato quando mi soffermavo a
contemplare il cielo stellato nel mio posto magico... e poi non è
che sia un grande esperto di astronomia. Ero solo (ovviamente, data
l'ora...), ho vissuto una straordinaria sensazione di condivisione con
l'univero che mi sovrastava, anzi mi abbracciava. Solo un cane nero mi
si è avvicinato e si è sdraiato dinnanzi a me a farmi compagnia... e un
pipistrello che volando a pochi metri dalla mia testa si è spostato da
un albero all'altro. Ero intento ad osservare le stelle e quando mi è
passato vicino mi sono quasi spaventato tanto era grande... in quel
momento ho pensto che se mi avesse preso per i capelli sarebbe riucito a
sollevarmi. (Non è che Bruce Wayne è in vacanza sull'isola e anche lui a
quell'ora non riuscisse a dormire?)
Mentre
ero rapito da quello spettacolo ho visto anche le stelle cadenti, una
incredibilmente luminosa anche se di breve durata... sono stato
fortunato, ne ho viste qualcuna... così, oltre ad esprimere pensieri
positivi per chi ne ha realmente bisogno, mi sono concesso anche il
regalo di pensare a me. Come ho già scritto precedentemente, è sempre
particolarmente coinvolgente ed intenso emanare energia positiva verso
il prossimo... ed è sempre efficace, credetemi!
C'è
stata un'altra notte che ho passato praticamente insonne. Due notti fa,
quando la mia vicina inglese di bungalow ed il suo amico, rientrando
dal giro di locali hanno pensato bene di invitare due amici appena
conosciuti a bere qualcosa in veranda da loro... erano già bevuti
parecchio ed hanno ricominciato con Whisky e birra; bello, ci sta ogni
tanto, l'ho fatto anch'io... ovviamente il tono della voce si è alzato e
la musica (che tra l'altro non mi piaceva) pure... e quando sei
circondato da altri bungalows i cui occupanti vorrebbero dormire rischi
però di rompere i co....ni parecchio! Inizialmente, per quieto vivere e
"disponibilità", ho atteso; poi, quasi sul punto di alzarmi forzatamente
per chiedere gentilmente di fare meno casino, mi sono soffermato ad
ascoltare i loro discorsi (di mettermi qualcosa addosso non ne avevo la
forza... ma avevo già preparato tutto il mio bel discorso educato ma
deciso in Inglese nella mia testa): inglesi ed australiani (credo), due
donne e due uomini, uno dei quali praticamente addormentato, l'ho
intuito dal fatto che rispondesse a monosillabi solo quando l'altro gli
urlava "Thomas!" e lui ridestandosi mugugnava qualcosa. L'altro (ho
capito sulla cinquantina... li portava bene devo riconoscere) diceva di
essere felice della sua vita e ha iniziato a virare il discorso sul
sesso... va beh ci sta, sei praticamente solo con due donne che sembrano
interessate all'argomento, mi sembra normale. Ma quando, alle 04.00AM,
ha iniziato a disquisire sul fatto che solo il 30% delle donne
raggiungesse realmente l'orgasmo ed esporre la sua teoria... non so cosa
mi abbia realmente trattenuto dall'uscire e spiegargli due cosine
sull'universo femminile! Hai incontrato il vicino sbagliato per
parlare di queste cose... fortunatamente, da lì a poco hanno deciso di
andare in spiaggia, così mi sono calmato e finalmente addormentato.
La
mattina dopo ero distrutto... però contento di una cosa: nonostante
lastanchezza per quella lunga notte, sono riuscito a seguire il loro
dialogo in Inglese... e la mia testa ha ragionato in Inglese nel
formulare i miei discorsi se fossi uscito dal bungalow. Così come i loro
discorsi dei giorni precedenti -
non è che mi piace origliare e farmi i fatti altrui, ma loro avevano
costantemente un tono di voce molto sostenuto - quando parlavano di
cucina e pietanze (o erano cuochi o amanti, come me, della buona
cucina). Non male!
Qui
ora si è alzata una brezza abbastanza intensa... anche oggi il vento è
stato costantemente sostenuto (ma piacevole)... sarebbe stato stupendo
veleggiare alla scoperta di baie spopolate e di spiagge appartate...
magari in dolce compagnia. Ma la barca a vela l'ho lasciata a casa...
quindi mi è bastato sognare di governare un due alberi in questo mare cristallino... è stato ugualmente bello!
Bene,
è tempo di salutarvi e prepararmi per il mio riso thai (sinceramente
devo solo infilarmi una t-shirt). Anche se ho già pubblicato alcune foto
su questo paradiso, mi spiace non poterne caricare altre in questo post
(il wi fi è realmente scarso qui)... mi piacerebbe condividere con voi
ancora una volta la magia e la suggestione di quest'isola. Spero di
poterlo fare presto...
A big hug!
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